Mimina, 81. SPENSIERATEZZA

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Mi sembra di essere ancora lì con la mente e il pensiero di tutto quello che ho vissuto mi provoca un senso di malinconia.

Il giardino era molto piccolo, ma ciò che mi catturava ogni volta era il rumore del mare che arrivava fin lì.

Andavo lì solo per giocare con le altalene e scorgere la spiaggia che era poco distante; crescendo ci ritrovavamo sulle panchine per studiare, ma ogni volta andavamo nella spiaggia per farci un bagno. C'erano molte palme che coprivano il nostro viso, e a volte ci bagnavamo la testa con l’acqua della fontanella.

Grazie a quel giardino ho incontrato il mio primo amore. Passeggiavamo mano nella mano lungo la strada che ci portava al giardino, e poi ci stendevamo sul prato per ascoltare il rumore del mare.

Da quel giorno mi ricorderò sempre quel giardino come la mia felicità.

~Nicole Raganato~

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