Un terrazzo molto grande che mio padre curava tanto e a cui prestava molta attenzione. C’era una fontanella che egli stesso fece e, inoltre, sopra c’erano alcune piante, come rampicanti e fiori di diverso tipo. Ci passava le ore. C'era una pergola di piante simili all’edera e una vite americana, che ricordo particolarmente per il suo colore rosso in autunno, era molto bella. Questo giardino rappresenta una parte dei miei giochi, uno sfogo. Ma è soprattutto legato alle feste di mia mamma, ai ricordi di riunioni familiari in mezzo al verde. Ripenso a questo con gioia e felicità perché è legato alla mia infanzia e a momenti di piacere, spensieratezza e allegria.
Tuttavia, se ci penso, c'è questo legame con le persone che prima non vedevo: certo ne godevo, ma non me ne rendevo conto.
Invece adesso, mi rimane questo ricordo, questo pensiero che mi ritorna in mente quando vado sul terrazzo per curare le piante o anche quando sistemo il prato nella casa in campagna.
~Chiara Antonelli~
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